Tutto ebbe inizio negli anni novanta, quando la nostra Comunità, crescendo, aveva necessità di costruire una Chiesa che fosse in grado di accogliere i sempre più numerosi fedeli.
Nel 1983 Papa Giovanni Paolo II venne in visita pastorale a Milano e Desio, ad un momento di preghiera parteciparono in modo entusiasta anche un nutrito gruppo di ragazzi , giovani e adulti della Comunità.
Dopo quell’ incontro così significativo con il Papa si decise di dedicare la nostra futura Chiesa alla Madonna di Czestochowa, a Lui molto cara.
Nel maggio del medesimo anno ci recammo anche in pellegrinaggio presso il Santuario di Jasna Gora dove il Superiore Generale Pd. Pawel M. Kosiak ci donò una pietra tolta direttamente dal muro del Santuario stesso.
Pietra che ora è riposta sotto l’altare.
Conserviamo ancora nel cuore anche il ricordo di una fiaccolata, che aveva portato a Campofiorenzo la fiaccola accesa davanti alla Madonna di Czestochowa.
Sempre nello stesso anno, nel mese di dicembre, ci recammo in udienza dal Santo Padre Giovanni Paolo II per la benedizione della prima pietra dell’ erigendo Santuario.
Nel gennaio 1984 ricevemmo dal Santo Padre un bellissimo ed inatteso dono, un’ Icona della Madonna di Jasna Gora, a lui regalata dopo un viaggio in Polonia.
Icona divenuta molto cara a tutti i parrocchiani.
La posa della prima pietra è avvenuta in una domenica di marzo del 1985 alla presenza di Monsignor Dabrowski ausiliare del Cardinal Glemp e segretario della Conferenza Episcopale Polacca.
Il Santuario è stato progettato da Padre Francesco Radaelli.
La struttura esterna rappresenta una grande vela che si gonfia al cielo riempita dal vento di Dio.
La struttura interna, con le sue grandi nervature di legno, dà l’idea della “barca” della Chiesa, che attraversa continuamente le tempeste della storia per condurre l’uomo a salvezza.
Erano anni in cui spirava il vento del Concilio Vaticano II.
Lo stesso è stato consacrato dal nostro amato ed emerito Cardinale Carlo Maria Martini il 13 settembre 1986.
Il nostro rapporto con Papa Giovanni Paolo II è continuato anche con la Sua benedizione alla prima pietra del nostro nuovo oratorio che verrà dedicato al Beato Pier Giorgio Frassati, nome indicato dallo stesso Papa.»